Su segnalazione dell’utente Lucio B., riceviamo questo video – da lui girato – che mostra il commissario della Polizia Municipale G.L. inveire verbalmente contro l’autista di un bus della Prestia e Comandé diretto in aeroporto, accusandolo di essere passato col rosso. La dinamica dell’accaduto non ci è ancora ben chiara, e stiamo cercando di reperire ulteriori informazioni a riguardo. Sinora l’unico elemento utile è la testimonianza dell’autista nel video. Tuttavia, ci sono sicuramente alcune importanti considerazioni da fare.
Abbiamo chiesto un parere ad altri agenti della Polizia Municipale sull’accaduto. A prescindere, i colleghi concordano sulla gravità dell’episodio: indipendentemente dalle ragioni del commissario in abiti civili. L’abuso non sta tanto in quello che pretende di fare, sebbene a noi risulti un po’ anomala la richiesta di fotografare con un cellulare la patente dell’autista, ma nel modo in cui viene fatto.
La procedura risulta abbastanza anomala, oltre che immotivatamente aggressiva. Da testimonianze, risulta che l’autista si fosse detto disponibile a fornire la patente, a patto che fosse al capolinea, dato che avrebbe dovuto lasciare i passeggeri in aeroporto. L’utente Lucio B. ci segnala che prima dell’inizio della ripresa, il commissario urlava talmente forte che l’autista si è messo a tremare dalla paura. Non siamo ancora in grado di dimostrare se l’autista sia passato col rosso o col verde, in ogni caso andava contestata l’infrazione ed eventualmente elevato verbale. Ci specificano comunque che il verbale va elevato nel comune di competenza, pertanto non sarebbe stato possibile effettuare l’operazione a destinazione.
Il fatto che si sia voluto accertare dell’identità dell’autista in quel modo è strano. In Italia non esiste obbligo di portare con se un documento di identità, per cui l’autista poteva rifiutarsi di esibire il documento. A quel punto il commissario avrebbe dovuto richiedere generalità a voce, e se si fosse rifiutato o avesse dato generalità false, allora sarebbe scattato un reato penale.
Sembra comunque, che il commissario sia legittimato a contestare una infrazione anche fuori servizio, esibendo il tesserino. Non è tuttavia ben chiaro se lo si possa fare solo in caso di reato penale (e passare col rosso non lo è), oppure anche per infrazioni al codice della strada.
Su una cosa possiamo comunque esprimere giudizio: l’inciviltà dei toni, l’arroganza e l’abuso verbale. Un atteggiamento vergognoso, tipico dei “lei non sa chi sono io!”. Pratiche intimidatorie purtroppo ben note nel nostro paese, e che risultano ancora più gravi se messe in atto da un commissario di Polizia. Ci chiediamo se il commissario attui con questa risoluta solerzia il proprio esercizio quotidiano, anche e soprattutto nei confronti di posteggiatori abusivi e padroni della strada di vario genere. Abbiamo inoltre testimonianze da parte di utenti che hanno richiesto di agire nei confronti di infrazioni riscontrate per strada, ricevendo solo alzate di spalle dagli agenti della Municipale – o nei casi più gravi, anche richiesta di documento.
Quello che traspare dal video è un episodio sicuramente degradante sotto il profilo umano e professionale del commissario, che getta discredito sul corpo di Polizia Municipale. Questa violenza è assolutamente immotivata e volta esclusivamente ad intimidire l’autista.
Abbiamo chiesto informazioni anche ad altri testimoni presenti sull’autobus, e siamo in attesa. Chiediamo tuttavia chiarimenti ufficiali al comandante Vincenzo Messina. E ci piacerebbe anche sapere perché questa determinazione avviene soltanto nei confronti dei cittadini “deboli”, mentre di fronte ai più svariati abusi il corpo di Polizia Municipale ha dato numerose prove di grave latitanza, tutte documentate sui social network e su questo sito web da anni.
In attesa di riscontri, stendiamo un velo pietoso ed esprimiamo solidarietà all’autista del bus, indipendentemente dalla presenza o meno di infrazione.
L’episodio deplorevole, dimostra come si applicano le leggi in Italia: il DEBOLE viene aggredito per un’infrazione al codice stradale; mentre basta essere PREPOTENTI ed ecco che la polizia municipale neppure si avvicina.W l’Italia e W il Sindaco Orlando !!!
Per esempio COMMERCIANTI ABUSIVI e AUTO in TRIPLA FILA in corso C.Finocchiaro Aprile (Olivuzza)…….
mettetelo a piazza Magione o alla cala e vediamo se è così “corna dura”
Noi cittadini del Centro Storico, rappresentati dall’avv. Pezzino Rao, abbiamo denunciato il Sindaco, il Questore e il Prefetto alla Procura della Repubblica per la mancanza di controlli sul territorio da parte delle istituzioni preposte e soprattutto perché, pur se chiamate telefonicamente a intervenire per segnalare casi di trasgressioni abbastanza gravi non vengono, e rispondono quasi sempre “Non c’è personale sufficiente”, “Non possiamo mandare una sola pattuglia in queste zone” (centro Storico). Denunciamo continuamente sia la presenza di parcheggiatori abusivi, sia che la notte è consentito tutto ciò che non è consentito di giorno (parcheggi selvaggi sui marciapiedi, nelle zone rimozione, davanti ai passi carrabili), sia propagazione di musica all’aperto non autorizzata a decibel insostenibili per il sistema nervoso. Voglio sottolineare che anche durante il giorno, alcuni vigili, pur se qualcuno di noi segnala auto parcheggiate sui marciapiedi, auto che accedono nelle strade con divieto di accesso o auto parcheggiate nelle zone rimozione fingono di non vedere niente e tirano dritto. Mi permetto di suggerire al Comandante Messina diintrodurre obbligatoriamente dei corsi di rieducazione per un Corpo, che preso nel suo complesso, con il rischio qui di una generalizzazione di cui mi scuso, non è un Corpo. I vigili non sono motivati, non hanno la passione del bene della città, nonesercitano il loro mestiere per senso civico, ma solo per la pagnotta e quando controllano le zone dove vengono inviati, dentro le auto, hanno tra le mani, con gli occhi abbassati, sempre lo smartphone. Mi scuso ancora per la generalizzazione. Parlo consapevolmente di grandi numeri, è chiaro che nel Corpo esistono i Vigili motivati e corretti.
I soliti quaquaraquà
ehi vigilotto cazzuto… perche’ non fai il figo così come l’hai fatto , in corso olivuzza?
Salve, Signor commissario della polizia municipale, sei un pagliaccio da circo equestre, se avresti fatto a mè questo abuso di potere ti avrei fatto vedere da dove spunta il sole, vai allo sperone o alla maggione etcc… fallo lì il commissario zelante, sei un pagliaccio….
Peccato però che questo zelante commissario non veda i parcheggiatori abusivi che ti ritrovi ogni 50 metri in tutta palermo….
questo passa con il ROSSO e voi state a sottilizzare sul conseguente sacrosanto (e giustissimo) comportamento del commissario?? ma che testa avete??????????
Io mi domando per quanto ancora dovremo assistere a certe pagliacciate. Io quà vedo un ominicchio che fa il gradasso utilizzando in maniera impropria la divisa.
Vorrei ricordare a questo piccolo buffoncello, che la polizia municipale è un organo della pubblica amministrazione e come tale soggetto al codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. (13G00104).
Basta questo per fargli passare la voglia di fare lo sbrunfoncello
bei frequentatori che ha mobilitapalermo.. come tutti quei mafiosi che commentano sulle pagine facebook di palermo today, gds e livesicilia (dalle quali mi sono prontamente disiscritto). “complimenti” vivissimi
@fabdel
Forse non hai capito; quà non si sta parlando della (probabile) infrazione del conducente del pullman, ma dei toni impropri dell’agente di Polizia.
Ti consiglio di dare una lettura al codice etico, prima di paragonare persone che non conosci ai mafiosi!
@fabdel
Fai poker, e disiscriviti pure da qui una benedetta volta….
io la lettura la do al codice ETNICO perchè mi sa che ho a che fare con accozzaglia di zulu che anzichè preoccuparsi della gravità dell’infrazione (per di più da parte di un conducente di bus!) si formalizza per l’incazzattura del commissario. ma andate a ciapà i ratt!!
signor lippo1, lei faccia doppia coppia e s’iscriva a ‘sto c@zzo
tu sei un grandissimo deficiente. tutto qua.
@fabdel usa ancora questo linguaggio e vai fuori dal sito
scusate, stiamo discutendo sull’abuso di potere di un commissario della PM che accorgendosi di un’infrazione pesantissima del codice della strada, pericolosa e potenzialmente dannosa anche nei confronti degli altri, pur essendo in borghese si è fermato ed ha tentato di prendere gli estremi dell’autista?
Cara MobPA, mi meraviglio che abbiate pubblicato un post del genere.
@fabioc non so che articolo hai letto. Sull’infrazione non abbiamo espresso alcun giudizio, dato che non si è ancora certi se sia stata commessa o meno. In ogni caso altri testimoni hanno confermato che l’autista era passato col verde.
Non siete certi che l’infrazione è stata commessa ma avete già giudicato il commissario della PM. Si confermo, ho letto proprio quest’articolo!
@fabioc indipendentemente dall’infrazione, che a quanto dicono i testimoni non è stata commessa, l’abuso sta nel comportamento del commissario…che è inammissibile. Quindi evitiamo futile retorica e falso buonismo per cortesia, perché come è scritto nell’articolo, i suoi stessi colleghi hanno giudicato i toni incivili, aspri e arroganti. Senza contare le anomalie nella procedura di richiesta del documento, anche queste discutibili
Commissario, nessuno è perfetto e neanche io ma il tuo primo errore è che sei intervenuto fuori dal tuo turno di lavoro.
Anche se l’autista aveva commesso un’infrazione tu avresti usato questo tono e questa aggressività se tu fossi stato in turno e in divisa? Quando la Polizia Municipale ti ha fatto fare quel corso per imparare a gestire le situazioni complicate con calma e decenza tu eri attento o ti stavi grattando il pacco?
Ora non ti rimane che farti un esame di coscienza e bbriugnariti per il tuo comportamento nei confronti dei passeggeri che dovevano prendere degli aerei e che avevano più fretta di quanta sicuramente ne avevi tu. Oggi hai scoperto che avevi dato troppa importanza al potere del tuo tesserino militare. Commissario concittadino, che pollo che sei! e la frittata ormai l’hai fatta! e sei pure finito su Internet! Ma questa ti servirà da lezione. Sicuramente non ti comporterai mai più così vero Commissario?
Il mio nickname è Palerma La Malata, una città Malata a cause di tante cellule maligne come quella che purtroppo rappresenti pure tu.
@Andrea Baio l’unica cosa innammissibile quì è che stiamo discutendo sul comportamento della PM piuttosto che su qello dell’autista
Perchè è così difficile fare capire a certe testine che il comportamento delle forze dell’ordine deve essere sempre conforme al regolamento a cui sono soggetti?
La civilità di un paese si misura anche dall’arroganza delle forze e dell’ordine…altrimenti non possiamo dirci tanto diversi da paesi come Messico e Brasile!
Fabio e fabdel andate a farvi un giro in paesi civili, uno a caso…Norvegia, per esempio e vedete con quanta gentilezza e garbo le forze dell’ordine si rivolgono ai cittadini.
A Monaco di Baviera ho visto arrestare degli spacciatori semplicemente invitandoli a salire sull’auto d’ordinanza…e non sto scherzando…perchè la la Polizia in quei paesi viene rispettata anche dai malviventi….e viene rispettata perchè rispetta a sua volta e non mira a degradare l’uomo.
Non capite, poveri voi, che è un gatto che si morde la coda?
Più la polizia tratta i cittadini con arroganza, più è debole con i potenti, e indifferente verso gli abusi dei malviventi, più è forte con i deboli…meno viene rispettata dai cittadini.
E meno viene rispettata, più si incattivisce e mette in atto certi comportamenti che prima di tutto degradano loro stessi e la pubblica amministrazione per la quale lavorano.
Al posto del comune di Palermo, farei causa a questo buffoncello per il danno d’immagine che ha causato…indipendentemente dalla colpa dell’autista che se esiste va sanzionata, ma sempre mel rispetto del ruolo di ognuno!
Riguardo la multa fuori servizio, poteva farla: http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11733939/Multe–la-sentenza-choc-a.html
“Il Tribunale di Parma, con sentenza n. 892/2014, ha decretato che gli agenti della Polizia Municipale possono accertare le infrazioni stradali anche quando sono fuori servizio, quindi 24 ore su 24, purché ciò avvenga sul territorio di loro competenza”.
@renard grazie per la segnalazione
@phrantsvotsa posso condividere il suo pensiero però in un episodio del genere preferirei ci concentrassimo sull’infrazione commessa dall’autista di un mezzo pubblico durante il trasporto di persone.
Quì non stiamo parlando di una sosta in doppia fila o di occupazione del suolo pubblico. Stiamo parlando di un gesto che può avere gravi conseguenze per i passeggeri a bordo ma anche per i passeggeri di un altro mezzo. Non voglio certamente giustificare il comportamento del commissario che però secondo me (ripeto: in un episodio del genere) dovrebbe passare in secondo piano.
I primi commenti che ho letto sono stati solo nei confronti della PM. Evidentemente all’autore dell’articolo interessavano delle reazioni come quelle di federicoII, pipopipo o walter
Il fatto che possano multare anche fuori del servizio credo sia molto positivo, può servire da ulteriore deterrente, contro gli eventuali trasgressori.
Che lo facciano però in maniera anche costruttiva e non solo punitiva.
Ovviamente in quei casi dove è possibile farlo, e il caso in questione sembrerebbe uno di questi.
La critica è, e deve essere rivolta all’uomo più che al vigile sanzionatore.
E per uomo non intendo l’autista ma l’uomo che veste i panni del vigile.
Invito il Sig Sindaco Orlando,che se vuole dimostrare che “il sindaco lo sa fare” deve APRIRE UN’INCHIESTA nei confronti di questo “zelante” commissario,e ove riscontrasse comportamenti irregolari nell’episodio,prenda PESANTISSIMI PROVVEDIMENTI allo scopo di dimostrare che tanti agenti della Municipale sono certamente corretti e non sono tutti come questo.Diversamente il Sindaco lo sa fare COME GLI ALTRI…..
E’ chiaro che questo presunto vigile abbia problemi con la moglie…
@fabioc la mia reazione è sacrosanta dato che il solerte vigile non stava contestando con educazione l’infrazione ma i suoi modo non erano certi educati. Qua si è fatta confusione da parte di qualche buonista come te che si appiglia alla’infrazione , che se commessa la multa è sacrosanta , ma si contesta il modo sgarbato , ineducato prevaricatore ed arrogante di cui non vi è dubbio dato la testimonianza certa del filmato. E concludo , il vigilotto forte con i deboli e debole con i forti.
Ho il sospetto che il “signor poliziotto” sia iscritto in questo blog con diversi nick, per difendersi, o che abbia molti ammiratori del suo modo di interpretare e di mettere in atto il suo lavoro.
Volevo dire a queste persone che per fortuna “certi periodi storici” li abbiamo alle spalle, e che (credo) non siamo sotto regime militare.
Quindi anche se il commissario (?) avesse avuto un briciolo di ragione, la annullata del tutto col suo modo di fare………….diciamo singolare?
Dal racconto mi sembra chiaro che il vigile l’abbia abbondantemente fatta fuori dal vaso, non solo per i modi arroganti e assolutamente inaccettabili per un agente di polizia, ma anche e soprattutto perché quello a violare il codice della strada è stato proprio lui, che da tipico motociclista palermitano s’era piazzato con la moto oltre la linea d’arresto, praticamente in mezzo all’incrocio. L’autista, che era fermo in mezzo all’incrocio per dare la precedenza, s’è mosso appena ha potuto per liberare l’area, probabilmente dopo che era scattato il rosso alle sue spalle. E lo zelante vigile, pronto a scattare con in un gran premio, non poteva permettere che il bus passasse liberando l’incrocio, no! L’autista sarebbe dovuto rimanere piantato in mezzo all’incrocio, probabilmente bloccando parte del traffico.
Che persona indegna!
E’ assolutamente deplorevole come continuino a esserci tipi evidentemente esaltati e fanatici, per usare eufemismi, che ricoprono un ruolo della società, qual è quello del poliziotto, che dovrebbe essere onorato con grande spessore morale. Se usasse tutta questa “sete di giustizia” e osservanza dell’ordine per punire tutte le reali arroganze incivili che vediamo per strada, invece di prendersela con un povero lavoratore, forse Palermo sarebbe una città più vivibile.
Se il Sig Sindaco e il Comandande della polizia municipale non applicano pesanti sanzioni nei confronti di questo GRAN MALEDUCATO, restera’ screditato l’intero corpo della polizia municipale.
Scusate…ma siamo davvero sicuri che questo pagliaccio sia un vigile urbano?
https://www.facebook.com/lorenzo.giuliano.986?fref=ts
Avrebbe mostrato un “tesserino” FALSO?!
AZZ!!!!! 0_0
Ormai questo sito è diventato più comico di Rosalio, e ce ne vuole, mi riferisco ai commenti ovviamente che, in molti casi, sono davvero una delizia per l’umore ed un toccasana contro la tristezza. 🙂 Apro il sito e cerco loro e rido di cuore. 🙂
Hasta siempre, amici comici. 🙂
@phrantsvotsa: ma l’identità del presunto vigile dove sarebbe saltata fuori?
@huge l’identità del commissario è stata verificata personalmente da noi, dopo aver richiesto accertamenti. Ovviamente non ci saremmo sbilanciati se non fossimo stati sicuri 🙂
Copiato-incollato da Rosalio:
Luigi Fabozzi
6 febbraio 2015 alle 16:01
il suddetto si chiama Lorenzo Giuliano
https://www.facebook.com/lorenzo.giuliano.986?fref=ts
chi ha perso l’aereo secondo me dovrebbe fargli una bella denuncia…
e secondo me non è neanche vigile urbano!
mi accollo tutte le responsabilità
Mariaaaa ch’e’ llariuuuuuu! ‘Un zi po’ taliari!
L’episodio deplorevole, dimostra come si applicano le leggi in Italia: il DEBOLE viene aggredito per un’infrazione al codice stradale; http://nzawix.heck.in/ingatpoker-agen-poker-online-terpercaya.xhtml
Quando un incrocio non può essere oltrepassato anche con semaforo verde si ci ferma Non potendolo occupare.
non ci si può rifiutare di fornire ad un agente le proprie generalità se questi si è qualificato.
Un bus di servizio pubblico può essere fermato se ne ricorrono I motivi.
Che fortuna ha avuto l’autista con tutti questi testimoni , ricordo che tempo fa sono stato aggredito su un autobus da due malviventi ed all’arrivo della polizia su 100 persone nessuno si è mostrata disponibile a testimoniare a mio favore, nessuno aveva visto e sentito niente, dimenticavo erano delinquenti in questi casi meglio farsi i fatti propri.
Io dico solo una cosa: nessuno può permettersi di fotografare la mia carta d’identità o patente, dove c’è scritto chi sono e dove abito!
Chi mi assicura dell’uso che ne verrà fatto?
Spero che almeno per questo motivo il presunto vigile venga perseguito.
@fabdel e fabioc
se dobbiamo parlare di violazioni del codice della strada, queste sono due: il passaggio col rosso (se avvenuto) e l’arresto della moto del vigile oltre la linea di arresto (se avvenuto).
Quindi se tanto difendete l’importanza di agire contro le infrazioni, dovreste in maniera oggettiva contestare anche quella del vigile.
Per concludere vi invito a vedere la fine di questo video e l’arroganza della municipale che commette tale infrazione!
http://www.video.mediaset.it/video/striscialanotizia/servizio/509271/traffico-creativo-.html
@eroepercaso, la situazione da te descritta non c’entra nulla col caso in questione.
Il bus saliva dalla preferenziale di viale Strasburgo e arrivato al semaforo di via Belgio/viale Praga, avrebbe dovuto svoltare a sinistra su via Belgio per raggiungere l’autostrada. Quando ha oltrepassato il semaforo, questo era VERDE. S’è poi dovuto fermare al centro dell’incrocio per dare precedenza al traffico che scendeva da viale Strasburgo in direzione città, anch’esso con semaforo verde. L’autista s’è trovato con via libera solo quando il semaforo era diventato di nuovo rosso, ma proprio in accordo col codice della strada, avrebbe a quel punto dovuto (potuto) completare la manovra e la svolta liberando l’incrocio. Il nostro caro vigile invece, appena scattato il verde per la sua direzione, pensando di essere Valentino Rossi, ha ritenuto inaccettabile che il bus completasse una manovra già iniziata. No, sarebbe dovuto rimanere con 15 metri di vettura piazzato in mezzo alla strada, probabilmente bloccando la carreggiata opposta di viale Praga. Vigile che aveva superato la linea d’arresto col semaforo rosso. Questa non è un’infrazione del codice? Visto che siamo così puntigliosi.
AGGIORNAMENTO: abbiamo ricevuto altre testimonianze su facebook e via mail. Confermano che l’autista è passato col verde, e che il rosso è scattato dopo.
Alla luce di quanto scritto dal Sig Andrea Baio,visto che in base alle testimonianze filmate la presunta infrazione del pulman NON SUSSISTE,invito formalmente il Sig Sindaco Orlando ad applicare le dovute sanzioni nei confronti del vigile e DENUNZIARLO alla PROCURA DELLA REP. e ABUSO DI POTERE .
E’ ora di finirla con i PREPOTENTI ARROGANTI !
Sono un collega della polizia di Stato in forza alla Questura di Torino. L?agente di polizia municipale è in servizio ventiquattro su ventiquattro: le sue funzioni di polizia giudiziaria, infatti, non si interrompono timbrando il cartellino d?uscita e riponendo la divisa nell?armadietto. Davanti ad un reato, dunque, ben venga il suo intervento anche fuori dal servizio.L’abuso io lo vedo nel modo in cui si è relazionato il commissario della polizia municipale all’autista con le minacce e le intimidazioni tra l altro una volta che l’aveva identificato poteva notificare il verbale e invece non l ha fatto causando un disagio ai passeggeri diretti in aeroporto.
@nicolareina grazie per il suo intervento, e per avere dipanato il dubbio. Certo, se fosse comunque confermato (come da testimonianze) che l’autista sia passato col verde…a questo punto l’abuso andrebbe ben oltre i modi.
Quoto in toto nicolareina. Assolutamente deprecabile l’atteggiamento del Vigile. Penso comunque che Mobilità Palermo sia diventato un sito di falso giustizialismo soprattutto contro i vigili urbani, già scarsi a fiducia in noi cittadini. Fate della sana informazione e basta, così aumentate sempre di più il distacco di noi cittadine nei loro confronti. Tanti sono i Vigili giusti e lavoratori. In ufficio non si parlava di altro.. “bastardi di qua, infami di là..” non lo ritengo giusto. Palermo ha tanti altri problemi che vanno al di là di un soggetto, che se pur Vigile, si è dimostrato scorbutico e prepotente. Concentratevi su quello, state diventando la succursale della Barbara D’Urso.
Signor Andrea Baio, Palermo ha tanti problemi ben più gravi di un Vigile Urbano arrogante e prepotente.. Palermo ha tante belle iniziative da sponsorizzare e da diffondere nel sito. Il suo articolo sa cosa comporta, solo un allargamento della crepa che esiste tra noi cittadini e i Vigili di Palermo, che già di per sé non godono di grande stima. Mobilità Palermo, secondo il mio umile pensiero, deve differenziarsi da scoop alla Barbara D’Urso. Aver pubblicato questo pseudo articolo ( e la prego di non farla passare come “semplice informazione”) è stato solo un modo per creare sgomento e per “crocifiggere” quel vigile. Ha sbagliato e ci auguriamo tutti che paghi nella giusta maniera. Chi ha deciso di pubblicare questo articolo, gentilmente, cerchi di fare bene il suo lavoro, questo è “giornalismo da 4 soldi” che lascerei fare ad altri. (NON SONO UN VIGILE!)
@NIGILA la questione è talmente “irrilevante” che il sindaco Orlando ha chiamato il comandante Messina per avere chiarimenti, è stata aperta una inchiesta interna e si preconfigura un possibile reato di interruzione di pubblico servizio e abuso d’ufficio. Così “irrilevante” che persino i colleghi del commissario parlano di abuso nei modi. Se per lei un abuso di ufficio è paragonabile a uno scoop alla Barbara D’Urso, le consiglio di occuparsi d’altro – senza polemiche. L’autista del bus, secondo diverse testimonianze, era passato col verde…questo quindi aggiunge un’ulteriore aggravante alla posizione del commissario. Se per lei discutere di diritti civili significa fare “giornalismo da quattro soldi”, può sempre trovare qualcosa che la soddisfa in altri blog, o su Novella 2000. Vorrei vedere se fosse capitato a lei. Suppongo dai suoi discorsi che l’avrebbe presa bene e avrebbe proseguito la sua giornata nel migliore dei modi, trascurando il fatto di essere stato umiliato di fronte ad altre 50 persone, senza tra l’altro avere colpe di alcun tipo. Quindi, anziché fare la predica al sito, si preoccupi della sua ipocrisia. Di retorica e falso buonismo in questo sito ce ne facciamo ben poco. Saluti
Non l’avrei presa bene ed avrei denunciato il Vigile.. senza far svolazzare bandiere. Ribadisco che il Vigile spero paghi per quello che ha fatto, non ho certamente bisogno delle conferme dei suoi colleghi per comprendereche vi è stato un abuso, è talmente evidente. Resta, comunque, una notizia giornalisticamente mediocre..che può suscitare inutili violenze per strada (legga attentamente tutti i commenti, ne troverà alcuni vergognosi)..e solo per questo un articolo pericoloso, da non pubblicare!!!! Se questo è per lei falso buonismo, mi permetta di dirle che la sua è Vera Perfidia. Mi tengo la mia ipocrisia e retorica, come lei sostiene, ma mi tengo ben stretto anche la mia professionalità e il mio buon senso. Magari, in un prossimo futuro, potrebbero essere utili anche a lei. La saluto.
Le sue ultime affermazioni sono riconducibili ad una sola cosa: omertà. Lei sta asserendo che bisogna tacere di fronte ad un sopruso. La ritiene una notizia mediocre o di poca importanza? Ha il diritto di pensarla come vuole, e la cosa onestamente poco mi riguarda. Ma prima di cimentarsi in facili giudizi “da tastiera”, provi quanto meno a farsi due conti in tasca per capire se non stia dicendo fesserie. L’articolo potrebbe suscitare violenze per strada? Ma che cosa va dicendo, mi faccia il piacere. Le faccio notare che tramite questo sito si sono portate avanti denunce negli anni, che hanno avuto il potere di smuovere l’amministrazione e i piani alti su diversi importantissimi temi (non ultimo quello delle barriere architettoniche ad es.). Ci contraddistingue la serietà del nostro approccio, che non ci consente sbilanciamenti verso facili giudizi, se prima non verifichiamo le fonti dell’informazione. Sono sette anni che facciamo questo lavoro con passione, e i frutti sono sotto gli occhi di tutti. Quindi non creda di impressionare qualcuno coi suoi giudizi, dando tra l’altro dimostrazione di non conoscere questo sito, né gli argomenti di cui sta parlando. Lei forse si sente un illuminato, ma non è diverso da tanti palermitani che senza sapere nulla giudicano l’operato degli altri, possibilmente mentre stanno comodamente seduti su una sedia a battere da una tastiera. Quindi mi perdoni la “Vera Perfidia”, ma di fronte ad argomentazioni così ridicole è veramente difficile restare impassibili
Lei confonde la “tutela dell’Ordine Pubblico”con l’omertà….lei è da 7 anni che fa questo mestiere da “tastiera” come dice lei.. io da 20 in prima linea!! Mi creda.. non poteva utilizzare parole più improprie e fuori luogo (nonchè offensive, che non fa onore alla professione di giornalista che ritengo lei svolga). Non sono palermitano, ma mi ritengo adottato dalla vostra bella città, la mia speranza è che si possa migliorare giorno per giorno, ma questo deve arrivare anche da voi e che pesiate ciò che scrivete. Una piccola briciola da tutti…ma questo per lei è solo buonismo, ipocrisia ecc. ecc.. Pazienza. La saluta ancora.
Leggo con vera soddisfazione l’energico intervento del Sig Sindaco Orlando,che dimostra cosi’ di interessarsi dei cittadini e al tempo stesso tutelare il corpo di Polizia Municipale, che deve essere depurato e disintossicato da simili GRAN MALEDUCATI che ABUSANO della divisa che indossano e facendo cosi’ la OFFENDONO.Vergogna! Mi auguro che costui venga CACCIATO VIA al piu’ presto! per il bene di tutti ! GRAZIE SINDACO ORLANDO,sono lieto di aver votato per te alle elezioni.
Non voglio intromettermi, ma a mio parere lo scopo di questo articolo è proprio quello di fare da deterrente ad azioni simili.
In questo caso, dando tanta rilevanza all’accaduto l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine sono obbligate ad agire di conseguenza, altrimenti nessuno l’avrebbe saputo e nessuno avrebbe fatto nulla.
Non è colpa del giornalista ma della persona che commette il reato se si allarga la “crepa che esiste tra noi cittadini e i Vigili di Palermo”… e meno se ne parla più questa gente farà ciò che vuole e più la crepa si allargherà.
Si intrometta pure, si figuri, anzi ben venga…
Se vi è una denuncia in Procura nei confronti del Vigile, non è l’articolo di Mobilità Palermo che rende obbligatorio l’azione della Magistratura, ma il Codice di Procedura penale. Anzi le sembrerà assurdo ma anche ora, se l’autista non sporge denuncia, penalmente non si potrà fare proprio nulla. Io intendevo dire solo che di Piazzale Loreto ne abbiamo già sentito parlare e non è stato una grande esempio di civiltà…tutto qua..
Ribadisco e ci tengo a sottolineare, come ho scritto anche prima, che se fossi stato io l’autista del Bus avrei personalmente denunciato il Vigile… giusto per chiarire con Andrea Baio che mi ha dato dell’omertoso.
“L’omertà è l’atteggiamento di ostinato silenzio atto a non denunciare infrazioni o reati più o meno gravi” (cit. wikipedia)
Caro Nigila, credo sia vera e propria censura l’evitare la pubblicazione certe notizie perché potrebbero mettere in cattiva luce la municipale. Non è chi pubblica l’articolo che deve preoccuparsi di ciò, ma chi si comporta in un certo modo, rendendosi colpevole di atteggiamenti inaccettabili per chiunque porti una divisa.
Chi fa giornalismo, in qualsiasi forma sia, sulla carta stampata, in TV o in un blog come questo, deve solo preoccuparsi che le notizie siano basate su fatti certi e non su sentito dire, cosa che MobPA mi sembra abbia fatto, e che non si giochi al tiro al bersaglio, così tanto per sfogare gli istinti animaleschi di tanti (cosa ben evidente dai commenti di alcuni e che forse andrebbe moderata), visto che lo scopo dell’articolo non deve essere la crocifissione del vigile in questione, la cui punizione, sacrosanta, non compete comunque a noi, ma oltre alla denuncia dell’episodio, usare quest’ultimo come spunto per sollevare un problema purtroppo diffuso tra tutte le forze dell’ordine italiane, ossia quello dell’abuso di potere.
Intanto ti ringrazio per i toni calmi e civili che stai usando, caro huge.
La mia preoccupazione non era che dall’art. fosse messa in cattiva luce la Polizia Municipale, tra l’altro concedimi la battuta di luce non ne ha proprio, ma bensì, dopo aver letto i commenti di alcuni lettori, la reazione che si potrà aver nei prossimi giorni nei confronti degli stessi Vigili. E di poco tempo fa il vostro articolo sull’aggressione a due Vigili Urbani, poi finiti in ospedale.. ricordi?
“Chi fa giornalismo, in qualsiasi forma sia, sulla carta stampata, in TV o in un blog come questo, deve solo preoccuparsi che le notizie siano basate su fatti certi e non su sentito dire”, consentimi di non essere d’accordo. Il bravo giornalista dovrebbe anche pensare alle possibili conseguenze che l’articolo potrebbe avere sull’opinione pubblica e sulla sua tutela. Poco fa vedevo sul sito della Repubblica che il video era stato visto da oltre 1100 utente e la cosa mi preoccupa. Per il cattivo costume degli abusi delle Forze dell’Ordine credo davvero sia un grosso problema da condannare, non dimenticando però i tanti poliziotti, carabinieri ecc. ecc.. che questo lavoro lo svolgono con dignità, serietà e sprezzo del pericolo per la nostra incolumità.
Il problema che poni, se sia giusto o meno pubblicare determinati video, per le possibili conseguenze, per la privacy dei soggetti coinvolti, per l’effetto che questi potrebbero avere a livello emotivo, è certamente serio e merita assoluta considerazione, specialmente oggi che con internet a disposizione chiunque non solo ha accesso alle notizie, ma ha anche l’opportunità in prima persona di divulgare le notizie. Credo però non ci sia una soluzione. Nel senso che troverai sempre e comunque pareri discordanti. Chi vuole pubblicare a ogni costo, chi si pone alcuni limiti, che troppi. Alla fine credo stia alla sensibilità di chi pubblica la decisione, e in questo caso la condivido.
In un caso del genere è secondo me giusto mostrare cos’è accaduto, non tanto per infierire sul vigile, ma perché rendere pubblici simili episodi, supportati da immagini, significa dare una forza dirompente alla denuncia e alla lotta contro simili atteggiamenti. Tenerli sotto silenzio, non divulgarli, perché si temono episodi di violenza contro la municipale, non è secondo me ragione sufficiente. Prevale il bisogno di porre un freno a simili episodi.
Un esempio dalle conseguenze ben maggiori. Il filmato USA che riprende i poliziotti sparare e uccidere un ragazzo di colore senza che questo rappresentasse una vera minaccia alla loro o altrui incolumità.
Ne sono scaturiti disordini, scontri, proteste. Auto in fiamme, vetrine distrutte, negozi saccheggiati. Ben sapendo che queste sarebbero potute esserne le conseguenze, ritieni che avrebbero dovuto tenere il filmato nascosto? Io mio parere assolutamente no, quali che potessero essere (e sono state) le conseguenze. La denuncia in simili casi di abuso prima di tutto. L’errore, ripeto, lo fa chi commette l’abuso, non chi pubblica il video.
Io mi sforzo ma non riesco a capire perché un “comportamento illecito” fatto da un “normale” cittadino, si possa anzi si “debba” divulgare, almeno così ho sempre letto e sentito dire.
Invece un “comportamento illecito” di un vigile urbano, (ma poi lo è?) che poi è ancora più grave, debba essere trattato “sottovoce”……perché?
Ah già dimenticavo! siamo in Italia il paese della legge con due pesi e due misure.
Come diceva Totò “ma mi faccia il piacere!”
In realta’ negli USA le conseguenze sono state, anche l’uccisione di due poliziotti. La diffusione sui media vale la vita di due persone estranee a tutto? Comunque la denuncia su tutto, perfettamente in accordo. Sul resto credo che ci sia davvero un sottile filo che puo’ dividere le nostre opinioni. Spero che nei prossimi giorni tutto vada bene e che non ci sia la caccia al vigile visto che ormai con la diffusione di Fb e’ noto a tutti. Chi sbaglia deve pagare davanti ad un tribunale altrimenti e’ anarchia. Buona serata a tutti. Nigila.
@Nigila, a scanso di equivoci o magari perché vedi solo dei pregiudizi da parte nostra verso i vigili, ti inviterei a leggere questi articoli.
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2013/10/09/nubifragio-a-palermo-alcuni-eroi-della-domenica/
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2014/10/17/famiglia-di-ambulanti-pesta-vigili-urbani-in-via-imera/
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2014/10/08/abusivi-aggrediscono-vigili-urbani-in-viale-campania/
Come vedi quando c’è da dare supporto ai vigili, non è mancata la nostra voce. Mi guarderei bene dal parlare di caccia al vigile
Nessuno e’ contro la Polizia Municipale,ci mancherebbe altro, la maggior parte di questi agenti compie il proprio lavoro correttamente e con diligenza, …ma le MELE MARCE vanno estirpate energicamente,proprio per dare fiducia alla popolazione e per salvaguardare la stessa Municipale da opinioni fuori luogo.Ma ribadisco quel vigile (volutamente scritto minuscolo perché e’ un GRAN MALEDUCATO) va LICENZIATO SENZA ALCUNA intercessione !perché col suo comportamento ,per altro di certo perseguibile penalmente ed INVITO LAUTISTA DELLA Prestia & Comande’ a DENUNZIARLO SUBITO se non lo ha ancora fatto per ABUSO DI POTERE,INTERRUZIONE DI SERVIZIO PUBBLICO e VIOLAZIONE DELLA PRIVACY.
completo:
Ha offeso col suo comportamento la divisa e lintera Polizia Municipale.
tra parentesi: “il gossip alla Barbara D’Urso” è finito sul Corriere della Sera, il Fatto Quotidiano, Ansa.it, TgCom e Repubblica 😀 Non vorrei essere nei panni del commissario…
“gossip” io non l’ho mai scritto…
Excusatio non petita, accusatio manifesta….
La discussione era chiusa…e bastaaaaa…
Così a volo d’angelo, io invece non vorrei essere nei panni di chi ha pubblicato foto e profilo facebook con tanto di nome e cognome e insulto del presunto commissario, e neppure di chi ha consentito la pubblicazione.
@Orazio ma non mi dire… 🙂
@NIGILA
Scusa, ma da quando, per un discorso seguito e commentato da tante persone, tu decidi che:
“La discussione era chiusa…e bastaaaaa…”?
Alla fine hai la sacrosanta facoltà di non parteciparvi più, ma da questo all’affermare che è chiusa, ne passa.
Credo che gli unici che possono decidere siano gli Admin, o no?
Peace&Love.
Se l’autista ha commesso una infrazione nulla vieta al commissario di fermarlo coi dovuti modi e contestare quanto accertato, potrebbe in subordine inviare la. Contestazione al domicilio ed evitare la pietosa scena.
Laddove è stata commessa una infrazione non è ravvisabile alcuna interruzione di pubblico servizio, inoltre è obbligo del cittadino esibire i documenti di guida se si conduce qualsivoglia mezzo a motore.
http://livesicilia.it/2015/02/18/procedimento-disciplinare-per-il-vigile-che-blocco-il-pullman_598496/